Zucchi

Diplomatosi attore nel 1968 presso la scuola del Teatro stabile di Genova e regista nel 1971 presso l’Accademia d’arte drammatica `S. D’Amico’, Augusto Zucchi ha diretto e interpretato numerosi spettacoli, tratti da testi classici e contemporanei, collaborando con cooperative, compagnie e teatri stabili. È autore di testi teatrali e di sceneggiature cinematografiche. Ha fondato insieme al critico e scrittore I. Moscati una compagnia teatrale che si è occupata per alcuni anni di teatro d’impegno civile.

Tra le sue numerose regie si ricordano: L’adulatore (1972), La pupilla (1976), Il teatro comico (1980), La vedova scaltra (1981), I due gemelli veneziani (1982), Un curioso accidente (1983), Il giocatore (1988) di Goldoni; A morte Roma di R. Mainardi e M. Moretti (1976), La mafia non esiste di N. Saponaro (1984), Il senatore Fox di L. Lunari (1986), Stravaganza di D. Maraini (1987), Eva contro Eva di J. Denham (1991), Caro Goldoni di Zucchi (1992), Don Giovanni e il suo servo di R. Familiari (1997), La Memoria e l’Oblio – (1998) di cui è anche autore. Dal 1979 al ’81 è stato con A. Fersen, condirettore dello Stabile di Bolzano.

Nel 1982 ha vinto il premio Idi per la regia di Terroristi di M. Moretti. Nel 1987 ha organizzato in collaborazione con l’Eti il progetto Dramma Italia: una rassegna di teatro italiano contemporaneo. Intensa anche la sua attività quale regista televisivo e radiofonico. Con C. Lizzani ha scritto la sceneggiatura del film Caro Gorbaciov e in qualità di attore ha partecipato a numerosi film (tra cui Il caso Moro di G. Ferrara, Assicurazione sulla morte di C. Lizzani).