Yacine

Kateb Yacine si accostò al teatro dopo l’amara esperienza della prigione (1946) subita per la sua adesione al movimento d’indipeùndenza. Dopo lo scoppio della guerra d’Algeria, nel 1954 si trasferì in Francia, dove fece il giornalista. L’opera che lo rese famoso fu Le cercle des représailles , una trilogia drammatica pubblicata a Parigi nel 1959. Seguono altri testi di forte impegno politico Le Cadavre Encerclé (1964), Les Ancêtres Redoublent de Férocité (1967, messo in scena al Théâtre National Populaire) e una pièce in omaggio di Ho Chi Minh, L’Homme aux Sandales de Caoutchuc che, allestita da Maréchal al Teâtre National de Lyon nel 1971 fu censurata dal sindaco della città. Nello stesso anno Yacine tornò in Algeria per fondare la compagnia Action Culturelle des Travailleurs, con la quale mise in scena alcune opere in dialetto algerino (Mohamed, Prends ta valise). Un anno prima di morire si trasferì definitivamente in Francia.