Volpi

Dopo aver frequentato l’Accademia dei Filodrammatici di Milano, Franco Volpi nel 1938 debutta nella compagnia Ricci-Adani. Interprete soprattutto di teatro leggero, dove è spesso attore protagonista, dal 1948 dà vita a una felicissima coppia con E. Calindri, sia in teatro che nella pubblicità. Nel repertorio brillante degli anni ’50 diventano titoli di grande cassetta Oh il matrimonio! di G.B. Shaw, L’importanza di chiamarsi Ernesto e Il marito ideale di O. Wilde e Vita felice di C. P. Taylor. Diventa noto al grande pubblico grazie a un duetto per il Carosello della China Martini; qui vestiva i panni di un gentiluomo preoccupato dalla modernità ed esclamava il leggendario `Dura minga!’ (1957). Il suo fare elegante e fascinoso lo consacrano come uno dei volti della tv degli anni ’60 e ’70. Nelle sue molte interpretazioni televisive passa con disinvoltura dai ruoli romantici del cattivo a quelli sentimentali (Il romanzo del giovane povero). A contribuire alla sua popolarità sono soprattutto due sceneggiati: La cittadella nel ruolo di C. Ivory e le Inchieste del commissario Maigret , con Gino Cervi, nella parte del giudice Camelieu, antagonista di Maigret (1964-65). Negli anni ’70 il personaggio di Lucius Lutzle, nelle riduzioni per il piccolo schermo dei romanzi di Dürrenmat, lo riporta alla notorietà.