Valdemarin

Della carriera di Mario Valdemarin si ricordano in particolare le interpretazioni in alcuni storici spettacoli goldoniani di Giorgio Strehler: Le baruffe chiozzotte e Arlecchino servitore di due padroni (nell’edizione d’addio) e, sempre al Piccolo, Come tu mi vuoi di Pirandello (1988). Interprete di spessore, è spesso impegnato nell’allestimento di testi classici della storia del teatro: Lisistrata di Aristofane; Spettri di Ibsen; Morte di un commesso viaggiatore di Miller; La fiaccola sotto il moggio di D’Annunzio, diretta da Cobelli; Racconto d’inverno di Shakespeare (Teatro stabile di Palermo, regia di P. Carriglio); La mandragola di Machiavelli. Ma ha anche interpretato testi moderni, fra gli altri Veglia la mia casa, angelo da T. Wolfe (regia di Visconti) e Un amore a Roma di E. Patti (regia di L. Lucignani).