Vajnonen

Diplomatosi all’Istituto coreografico della sua città, dal 1919 al 1938 ha danzato al Teatro Kirov specializzandosi soprattutto in parti grottesche come il moro in Petruška e il pagliaccio nella Fata delle bambole . Dal 1935 è coreografo al Teatro Kirov, successivamente ha ricoperto lo stesso ruolo fa il 1946 e il 1950 e il 1954 e il 1958 al Teatro Bol’šoj di Mosca. Ha affrontato la sua prima coreografia nel 1930 con L’età dell’oro di Šostakovic, seguono Le fiamme di Parigi (1932), Giorni partigiani (1937), Milica (1947), La riva della felicità (1952), una versione di Schiaccianoci (1934 e 1954, ancora in repertorio al Teatro Marijnskij). È autore del libretto di Il cavallino gobbo nella nuova versione musicale di Šcedrin.