Truzzi

Massimiliano Truzzi proviene da una famiglia italiana stabilitasi in Russia, dove ottiene una certa notorietà per l’ottima conduzione di circhi e l’allestimento di colossali pantomime. È allievo di Enrico Rastelli quando costui è ingaggiato nel circo T. nel 1915. Durante la rivoluzione russa i Truzzi si rifugiano a Costantinopoli perdendo molti dei loro beni ma continuando la carriera artistica. Massimiliano sviluppa un numero lungo trentacinque minuti nel quale mostra un repertorio impressionante: nove palle, cinque clave, sei piatti con una palla sulla fronte e il palleggio con la testa di tre palloni, il tutto a grande velocità e con un vistoso costume indiano che sostituisce a fine carriera con uno spagnolo. Nel 1940 è ingaggiato da Ringling Bros. and Barnum & Bailey dove è il primo giocoliere di sempre a esibirsi sulla pista centrale. Si ritira nel 1960.