Ter-Arutunian

Iniziò la carriera di scenografo e costumista all’Opera di Berlino nel 1941 e lavorò dal 1943 per quella di Vienna e di Dresda. T.-A. fa uso, nelle sue scenografie, dei materiali più disparati, passando da forme geometriche pure a quelle asimmetriche, dal reale all’astratto, con una capacità di adattamento che gli permette di affrontare ogni tipo di scena, prediligendo lavorare semplicemente sul rapporto tra la scena e la sistemazione in essa del corpo umano. Oltre ad aver svolto una intensa attività per il teatro d’opera (in particolare con Gian Carlo Menotti), T.-A. ha lavorato soprattutto per il balletto; nel 1955 infatti inizia la sua lunga collaborazione con il New York City Ballet e poi con coreografi come Paul Taylor ( Fibers , 1960; Nine Dances with Music , 1965), Glen Tetley ( Pierrot Lunaire , 1967; Ricercare , 1967), Martha Graham ( Visionary Recital , 1961); Balanchine ( Il lago dei cigni , 1962; Coppelia , 1974; Le bourgeois gentilhomme , 1979), John Butler ( Night Piece , 1979; Fedra , 1980).