Tonino Micheluzzi entrò nel 1940 nella compagnia del padre Carlo, dove rimase fino al 1957, con una breve incursione nel teatro in lingua italiana del 1944. Fu autore di commedie ( Si salvi chi può , rappresentata nel 1954, e Buongiorno, allegria! nel 1955). Ha partecipato anche ad alcuni film e a qualche spettacolo del Festival veneziano. Le sue doti di attore brillante lo portano, dal 1957-58, a recitare in rivista e nella stagione d’operetta triestina.