Togni

Fondato nel 1872 da Aristide Togni, il circo Togni è l’unico in Italia a mantenere elevati livelli di qualità per cinque generazioni, pur sdoppiandosi in numerose imprese. Aristide nel 1880 sposa Teresa Bianchi e ha 8 figli, 4 dei quali, Riccardo, Ercole, Ugo e Ferdinando formano il complesso che viene proclamato Circo nazionale negli anni ’30 dal regime fascista, e nel dopoguerra si divide in tre principali nuclei: il circo di Cesare Togni (1924) attivo fino al 1992, il Circo Americano a tre piste diretto da Enis T. (1933) (negli anni ’60 intitolato anche Williams ed Heros), ed il circo Darix Togni divenuto nel 1991 Florilegio. Alla quinta generazione, i Togni continuano a distinguersi, oltre che come eccellenti imprenditori capaci di tournée mondiali, come artisti: in particolare trapezisti, cavallerizzi, addestratori di belve ed elefanti, clowns. Tra i più celebri dei Togni, oltre a Darix e Flavio: negli anni ’30 Ercole (1884-1959), pioniere dell’industria circense italiana e poi co-fondatore dell’Agis; Ferdinando (1899-1990), negli anni ’40 addestratore di cavalli (tradizione seguita dai figli Bruno, Enis, Willy, Adriana); il già citato Cesare, col fratello Oscar direttore di circhi a tre piste negli anni ’50 e ’60; negli anni ’90 Livio; i fratelli Holer (noto stuntman) e Divier (il maggior impresario italiano di teatri tenda).