Pradella

Nel 1966 Riccardo Pradella si diploma con la medaglia d’oro all’Accademia dei Filodrammatici di Milano sotto la guida di Esperia Sperani e nello stesso anno, dopo aver abbandonato gli studi di Chimica, esordisce nello spettacolo Se questo è un uomo di Primo Levi per la regia di G. De Bosio. In seguito interpreta Emone nell’ Antigone (1967) di Alfieri, allestita dal centro culturale Il Trebbo di Milano e nella stagione 1968-69 è scritturato dal Teatro S. Babila come assistente regista per F. Piccoli, E. Calindri e V. Cottafavi. Nel 1970 insieme a Paride Calonghi riapre il Teatro Filodrammatici di Milano, distrutto dai bombardamenti del 1943 e fonda una Compagnia Stabile di ex allievi dell’Accademia. Nell’ambito del Teatro dei Filodrammatici ha partecipato, come attore e in alcuni casi come regista, a quasi tutti gli spettacoli del gruppo. Segnaliamo in particolare: Bellavita (1976) di Pirandello, Il ladro in casa (1984) di Italo Svevo, La trilogia della villeggiatura (1988) di C. Goldoni per la regia di Silvano Piccardi, Con la penna d’oro (1991) di I. Svevo. Nel 1985 succede a Ernesto Calindri alla guida del Corso di Recitazione presso l’Accademia dei Filodrammatici. Accanto alle esperienze teatrali ha sempre alternato esperienze televisive e radiofoniche.