Terni

A seguito di numerose esperienze di promozione culturale, Paolo Terni focalizza, a partire dal 1980, la propria attività nel campo della musica: prima in ambito radiofonico (molteplici trasmissioni per Radiotre di alta divulgazione: la più recente, Opera senza confini), poi in ambito teatrale specializzandosi nel campo delle relazioni tra teatro e musica. È titolare della cattedra di Storia della musica dell’Accademia nazionale d’arte drammatica, di cui è il vicedirettore; svolge corsi di drammaturgia musicale all’Università di Roma. Ha organizzato e diretto le attività di promozione culturale del Teatro dell’Opera di Roma per quattro stagioni (1984-88).

Ha realizzato le musiche di scena (curando le scelte musicali ed elaborandole) per i principali registi italiani, da Mauro Bolognini (La Certosa di Parma, 1983 ecc.) ad Aldo Trionfo (Il candelaio di G. Bruno, 1981; Ifigenia in Tauride di Goethe, 1982; Le baccanti di Euripide, 1983; Fiorenza di T. Mann, 1986; Tutto è bene quel che finisce bene di Shakespeare, 1986). Lorenzo Salveti: (Eros e Priapo di Gadda, 1980; Dialogo di N. Ginzburg, 1980; La morte di Niobe di A. Savinio, 1981; Nostra Dea di M. Bontempelli, 1981; Orgia di Pasolini, 1982; Il risveglio di primavera di Wedekind, 1984; K&aulm;chen von Heilbronn di Kleist, 1987; Ecuba di Euripide, 1998). Mario Missiroli (Amadeus di P. Shaffer, 1987, Il gabbiano di Cechov, 1991). Per Luca Ronconi ha realizzato le musiche, tra gli altri, degli spettacoli: Le due commedie in commedia di G. B. Andreini, 1984; La commedia della seduzione di A. Schnitzler, 1985; Mirra di V. Alfieri, 1988; Dialoghi delle Carmelitane di G. Bernanos, 1988; Strano interludio di O’Neill, 1989; Verso Peer Gynt di Ibsen, 1995; Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Gadda, 1996; Il lutto si addice ad Elettra di O’Neill, 1997; I fratelli Karamazov di Dostoevskij, 1998.