Antonutti

Dalla intensa presenza scenica, Omero Antonutti esordisce in teatro allo Stabile di Genova, con I due gemelli veneziani, di Goldoni, regia di Luigi Squarzina (1964), per poi affrontare ruoli sempre più impegnativi in spettacoli pirandelliani (Questa sera si recita a soggetto, 1973 e Il fu Mattia Pascal, 1975, entrambi con la regia di Squarzina) o ne L’anitra selvatica di Ibsen, per la regia di Luca Ronconi (1977). Dal 1973 lavora stabilmente come attore cinematografico: ottimo interprete nel 1976 in Padre padrone e nel 1983 in Kaos dei fratelli Taviani; in Il maestro di scherma di Pedro Olea (1992, candidato per la Spagna all’Oscar 1993); El Dorado di Carlos Saura (1986); Genesi di E. Olmi (1993). Particolarmente attivo anche in televisione, A. si segnala in Mio figlio non sa leggere (1983) e La Frontiera di F. Giraldi (1996).