Mancinelli

Lydia Mancinelli debutta nel 1964 nell’ Amleto di Shakespeare messo in scena da Carmelo Bene. Lo spettacolo rappresenta l’avvio del lungo sodalizio artistico con l’attore pugliese. In qualità di attrice, oltre che di impresario e collaboratrice, partecipa a quasi tutti gli spettacoli dell’artista. Si ricordano, fra gli altri, La storia di Sawneyh Benan (Roma, Teatro delle Arti, 1964), Manon da Prévost (Roma, Teatro Arlecchino, 1965), Faust e Margherita (Roma, Teatro dei Satiri, 1966), Il rosa e il nero (Roma, Teatro delle Muse, 1966), Nostra Signora dei Turchi (Roma, Teatro Beat ’72, 1966), Arden of Ferverham (Roma, Teatro Carmelo Bene, 1968), Romeo & Giulietta (Storia di Shakespeare) secondo Carmelo Bene (Prato, Teatro Metastasio, 1976), Riccardo III (da Shakespeare) secondo Carmelo Bene (Cesena, Teatro Bonci, 1977) e Otello o la deficienza della donna (Roma, Teatro Quirino, 1979). Protagonista dei principali film di Bene, ha affiancato l’esperienza cinematografica alla scena teatrale: Nostra Signora dei Turchi (1968), Don Giovanni (1970), Salom è (1972), e Un Amleto di meno (1973). Per il Teatro alla Scala ha interpretato nel 1981 Manfred di Byron-Schumann e nel 1982 Pinocchio . Per il Conservatorio Verdi ha messo in scena, con le musiche di Bizet, L’Arlésienne di Daudet, curandone traduzione, adattamento e regia (Milano 1987).