Lacarra

Dopo i primi studi a San Sebastian, Lucia Lacarra si perfeziona con Victor Ullate, José Ferran e Rosella Hightower, entrando nel 1992 nel Ballet Victor Ullate. Qui si mette in evidenza interpretando numerosi balletti di Ullate (Simoun, Arraigo, Concerto para Tres ), di Balanchine (Concerto Barocco ) e Hans Van Manen (In the Future, In and Out ) che la segnalano all’attenzione internazionale. Su invito di R. Petit nel 1994 entra come prima ballerina nel Ballet national de Marseille e interpreta i maggiori ruoli della sua produzione (Esmeralda in Notre, Dame de Paris , Carmen , Le jeune homme et la mort , Ma Pavlova), oltre ad alcune creazioni concepite per lei ( Il Gattopardo , 1995; Et la Lune descend sur le temple qui fut 1995; Bolero , 1996). Lasciata la compagnia marsigliese, nel 1997 debutta nel suo primo grande ruolo del repertorio classico accademico, Il lago dei cigni , con il Corpo di Ballo della Scala; nello stesso anno entra come solista al San Francisco Ballet. Considerata una delle più interessanti ballerine classiche dell’ultima generazione, si distingue per la sensuale presenza scenica unita a una tecnica raffinata e a una luminosa bellezza.