Garland

Judy Garland è stata non solo una delle grandi glorie del cinema americano, non solo un’eccellente attrice, non solo una grandissima interprete di musical, ma anche, probabilmente, la più grande cantante bianca degli Usa. Una vita infelice quanto leggendaria: disastri sentimentali alternati a successi straordinari (e sempre meritati); alti e bassi finanziari per cui, alla sua morte, era indebitata per quattro milioni di dollari; una dipendenza, che le avevano creato, da pillole di calmanti e di rimontanti che finì per distruggerla; e una fantastica carriera in spettacolo che cominciò quando aveva pochissimi anni sulle tavole di un palcoscenico, parte di un numero (The Gumm Family) che poi diventò The Gumm Sisters, limitandosi alle tre figlie: Frances era la minore ma la più promettente. Nel 1934 le tre ragazze, ora The Garland Sisters , sono al Grauman’s Chinese Theatre a Hollywood con gran successo e la piccola Frances fa un’audizione per Louis B. Mayer, che la mette sotto contratto e le cambia il nome in Judy. Comincia una carriera cinematografica che verrà interrotta dalla Mgm con licenziamento il 17 giugno 1950. Judy Garland riemergerà dalla depressione qualche anno dopo; nel 1954 torna al pubblico osannante con un film, il suo migliore in campo musical, È nata una stella (A Star is Born) e un concerto al Palace Theatre di New York che si replica, battendo tutti i record, per diciannove settimane. Ancora una volta la sua infelice vita privata prende il sopravvento e per un lungo periodo la cantante alterna crolli nervosi, tentativi di esibirsi nei night club, tentativi di suicidio e progetti che non si realizzano. Nel 1961, due note positive: viene presentato il film Vincitori e vinti (Judgement at Nuremberg) dove G. ha un lacerante, magnifico ‘cameo’ per il quale viene candidata all’Oscar e poi, il 23 aprile, alla Carnegie Hall di New York tiene quello che i critici unanimi ritengono il suo migliore concerto (taluni si spingono a definirlo il miglior concerto in assoluto di una cantante pop): il disco che ne testimonia è a sua volta un successo ed è premiato con Grammy Awards. Televisione: Judy Garland ha interpretato alcuni ‘special’ di gran successo lungo gli anni (1955, ’57, ’62 e ’63), sicché il 29 settembre del 1963 la Cbs manda in onda il primo numero di un The Judy Garland Show . Nonostante una Judy Garland al suo meglio, lo show non decolla e va avanti sempre più stancamente fino al 29 marzo 1964; però i dischi che contengono qualche segmento di questo show ci fanno ascoltare una G. al massimo della sua forma. Dopo ci sono viaggi, tournée sempre più difficili, mariti sposati e divorziati a gran velocità, persino un grave insuccesso in un club londinese. È la fine. La cantante, sempre più dipendente dalle sue pillole, una notte supera la dose e l’indomani viene trovata morta nel bagno dal marito del momento, certo Mickey Deans.