Chicago Opera Ballet

La Chicago Opera Ballet nel dicembre 1955 ha preso il nome di Ruth Page Ballet, cambiando poi più volte denominazione nel corso degli anni, ma sempre sotto la direzione della Page, che vi ha allestito adattamenti di opere e operette come Camille, Il pipistrello e Carmen. Ha ospitato l’esordio americano di Rudolf Nureyev (1962) nel pas de deux di Don Chisciotte, con Sonia Arova. La compagnia si è sciolta nel 1970. La Page ha continuato, però, a occuparsi dei balli d’opera fino al 1979, quando è nato il Chicago City Ballet che, sotto la guida di Maria Tallchief, oltre a interpretare balletti del coreografo residente, Paul Mejia (Cenerentola, Romeo e Giulietta), ha continuato a danzare nelle opere. Anche questo gruppo si è sciolto nel 1987, per riorganizzarsi come Ballet Chicago l’anno dopo, sotto la guida di Daniel Duell, con un repertorio di brani di Balanchine, Martins e dello stesso Duell (Octet à tête, 1990).