Valdoca

Il Teatro Valdoca nasce nel 1979 a Cesena, ad opera di Cesare Ronconi e Mariangela Gualtieri, drammaturga. Già con i primi due spettacoli, Lo spazio della quiete (1983) e Le radici dell’amore (1984, premio Ubu per la ricerca), è presente sulle scene europee: sono lavori senza parole, con una cifra stilistica e poetica molto netta. Con Ruvido umano (1987) inizia una ricerca drammaturgica a ridosso della parola poetica; ricerca che avrà piena e matura espressione nella trilogia Antenata (1994). In questi anni la compagnia dà vita a una Scuola di poesia che coinvolge i maggiori poeti italiani, fra cui Luzi, Fortini, Loi e altri. Negli anni successivi inizia il lavoro pedagogico e formativo sull’attore, all’incontro con numerosi giovani allievi, attraverso una vera e propria `scuola nomade’ che sfocia in due grandi spettacoli: Ossicine (1994) e Fuoco centrale (1995), nei quali musica dal vivo, canto e danza entrano a dar forza e complessità alla parola poetica, che permane come caratteristica del lavoro della compagnia. L’ultima produzione del 1997 è lo spettacolo Nei leoni e nei lupi con la regia di Cesare Ronconi.

Ronconi

Formatosi alla scuola di Kantor e Grotowski, Cesare Ronconi, artista eclettico e versatile, nel 1978 collabora con Peter Schumann e il Bread and Puppet Theatre per la realizzazione dello spettacolo Masianello. Nel 1979 fonda con Mariangela Gualtieri il Valdoca Teatro, del quale assume la direzione artistica. Nel 1982 in collaborazione con Achille Bonito Oliva, Franco Quadri, Giuseppe Bertolucci e altri, realizza il progetto Segni in atto. Movimenti nelle arti e nello spettacolo , firmando la sua prima regia. Per il Valdoca oltre a curare numerose regie ( Lo spazio della quiete , 1983; Le radici dell’amore , 1984; Ghetzemane , 1985; Otello e le nuvole , 1987; Cantos , 1988; Riassunto del Paradiso , 1990; la trilogia Antenata , 1991/92/93; Fuoco centrale , 1995) è anche autore e si occupa della formazione degli attori che via via lavorano con lui. È anche autore di video tra i quali: Eva nascente e Il desiderio di Eva (primo premio Festival cinematografico di Salsomaggiore); Folgorazioni (1986), Fine fine è il respiro (1987) e MCMXC (primo premio della seconda edizione di Videoland). Nel 1997 firma la regia teatrale di Nei leoni e nei lupi , spettacolo intenso nel quale le vicende degli attori, attraverso i differenti registri del tragico e del comico, trovano – sulle note della musica di cabaret di Kurt Weill e su quelle sacre dello Stabat Mater di Pergolesi – nell’animalità archetipa le radici della parola e della cultura.