Accademia d’arte drammatica `Silvio D’Amico’

Viene fondata a Roma nel 1936, subentrando alla precedente Regia Scuola di recitazione intitolata a Eleonora Duse (che aveva formato personaggi come Anna Magnani, Paolo Stoppa e Sergio Tofano), attraverso un Regio decreto del 13 febbraio voluto da uno dei più importanti teorici teatrali italiani, il critico e scrittore Silvio D’Amico. Nominato in quegli anni Commissario straordinario per la riforma della scuola di recitazione di Roma, amico di Copeau e di Pirandello, Silvio D’Amico rimase per molti anni alla guida dell’Accademia d’Arte Drammatica ‘Silvio D’Amico’ con la carica di presidente.

Tra la guerra e il dopoguerra l’Accademia vive la sua stagione più intensa, annoverando tra i suoi allievi: V. Gassman, Accademia Celi, L. Squarzina, E. Pandolfi, R. Falk, L. Padovani e, negli anni successivi, P. Panelli, N. Manfredi, T. Buazzelli, G. De Lullo, G. Tedeschi, M. Vitti, M. Missiroli e L. Ronconi. Centrale in Italia è l’attività culturale e formativa dell’Accademia, soprattutto per quel che riguarda la trasmissione del patrimonio teatrale tradizionale. Negli ultimi anni l’Accademia produce spettacoli realizzati dai suoi allievi, spesso affiancati da registi, registi-pedagoghi e da personale tecnico ed artistico (scenografi, costumisti, light designer) qualificato. Una politica di rapporti internazionali è stata sviluppata recentemente dall’Accademia che ha intensificato la sua presenza in molti festival, ma soprattutto ha stabilito rapporti di scambio e ha realizzato progetti in comune con alcune scuole d’Europa: come la Theater School di Amsterdam, l’Accademia nazionale di Cracovia, la Statenschole di Copenaghen, l’Escuela National de Arte Dramatico di Bogotà, la Scuola del Teatro Nazionale Greco. Particolarmente interessante è il rapporto di collaborazione instaurato con il GITIS di Mosca, con la Guildhall School di Londra e con l’Istitut del Teatre di Barcellona, nell’ambito della Scuola europea per l’arte dell’attore che si impegna nell’organizzazione di laboratori internazionali dell’estetica teatrale.

Il corpo docente dell’istituto è formato da un nucleo fisso di insegnanti, per le materie tecnico e teoriche, mentre i docenti di recitazione, regia e dei corsi speciali sono scelti dalla direzione. Dalla sua fondazione ad oggi l’Accademia ha inciso nella realtà del teatro e del cinema italiano: nell’albo d’oro si possono annoverare oltre ai grandi nomi già citati anche i più giovani: S. Castellitto, G. Ranzi, R. Girone, E. Fantastichini, S. Rubini, G. Barberio Corsetti.

Accademia nazionale di danza

In un primo tempo l’Accademia nazionale di danza recava la denominazione Regia scuola di danza ed era annessa all’Accademia nazionale d’arte drammatica (1940). Fondata da J. Ruskaya nel 1948, fu da lei diretta fino alla morte (1970); le successe G. Penzi sino al 1990 e, nei sei anni successivi, Lia Calizza che, dimissionaria nel 1996, fu sostituita dall’attuale direttrice M. Parrilla. L’Accademia ha sede a Roma, sull’Aventino, dalla data della fondazione, riconosciuta come unico istituto in grado di rilasciare un diploma per l’insegnamento della danza in Italia (1951). Al suo interno ospita una scuola media e un liceo coreutico. I corsi sono tenuti da professori dell’istituzione e da ospiti insigni, maestri di chiara fama versati nelle discipline classiche e moderne. Annualmente, nel teatro all’aperto, ha luogo il saggio-spettacolo degli allievi e dei diplomandi. Notevole l’attività culturale svolta dall’istituto durante l’anno scolastico attraverso esposizioni, conferenze, dibattiti, incontri.