Shaw

Prima di diventare un romanziere di successo, si era affermato in teatro con un paio di opere di un certo interesse: Seppellire i morti (Bury the Dead, 1936), un singolare dramma pacifista dove sei soldati caduti in guerra rifiutano la sepoltura, e La brava gente (The Gentle People, 1939), una divertente parabola antifascista dove alcuni onesti cittadini decidono di ribellarsi al gangster del quartiere e di ucciderlo. Gli insuccessi degli altri suoi testi teatrali – fra i quali si può citare L’uccisore (The Assassin, 1945), suggerito dal caso dell’ammiraglio Darlan ammazzato ad Algeri due anni prima – lo indussero a dedicarsi stabilmente alla narrativa.