Scialoja

Teorico dell’arte in riviste come “Il Selvaggio”, “Mercurio”, “Il Mondo”, è stato interprete del teatro musicale esordendo come scenografo con L’opera dello straccione di R. Vlad al teatro Argentina di Roma nel 1943. Nello stesso anno fu tra i fondatori dell’associazione di registi, pittori e musicisti romani `Anfiparnaso’, con Savinio, Pandolfi e Petrassi (1943). Dal 1943 al 1956 ha collaborato con il coreografo Milloss. Ricordiamo Les mariés de la Tour Eiffel al Maggio musicale fiorentino del 1948, Morte dell’aria di Petrassi, dove fu anche autore del libretto, all’Eliseo di Roma nel 1950, Hungarica di B. Bartók all’Opera di Roma nel 1956.