Schifano

Prolifico e controverso, sviluppa sul finire degli anni ’50 una pittura influenzata dal `materialismo informale’, che più tardi lo porterà a diventare uno dei massimi esponenti della pop art, movimento che annovera Andy Warhol, Richard Hamilton e Roy Lichtenstein tra i suoi principali esponenti, e che fa uso principalmente di immagini popolari e di patrimonio comune (cinema, prodotti da supermercato, fumetti ecc.). Il suo rapporto con la pittura murale si intensifica sul finire degli anni ’70, quando realizza le scene e i costumi per Erwartung , rappresentato da Giancarlo Nanni a Firenze nel 1978.