Saunders

James Saunders si è cimentato nel dramma radiofonico e televisivo, in esperimenti ispirati al teatro dell’assurdo e nel dramma politico, dimostrando una notevole capacità di portare in scena problematiche attuali e di stabilire un rapporto vivo col pubblico. Nel 1959 allestisce Ahimè povero Fred (Alas, Poor Fred) e L’arca (The Ark), sulla vita di Noè. Seguono La prossima volta ti chiamerò (Next Time I’ll Sing To You, 1962), sull’impossibilità di conoscere e quindi di ricreare la verità in forma drammatica, l’atto unico I vicini (The Neighbours) e Il profumo dei fiori (The Scent of Flowers, 1964). La ragazza italiana (The Italian Girl, 1967) è una riduzione dell’omonimo romanzo di Iris Murdoch eseguita con la stessa autrice. Le ultime opere sono Le traversie di Sancho Panza (The travails of S.P., 1969), da Cervantes, Giochi (Games, 1971), Dopo Liverpool (After Liverpool, 1971) e Corpi (Bodies, 1976), La canzone dell’uccello (The Birdsong, 1979) e Nulla da dichiarare (Nothing to Declare, 1982).