Sangermano

Jellinek; Milano 1939), attore. Si diploma nel 1960 all’Accademia dei Filodrammatici dove continua a lavorare per gran parte della sua carriera e dove, dal 1985 insegna cultura teatrale. Tra le sue tante interpretazioni ricordiamo il ruolo di Dobson in Radici di Wesker (1961), e quello di Orazio nell’ Amleto con la regia di Lavia (1978). Con Delia Bartolucci ha partecipato a molti spettacoli sperimentali diretti da Massimo Binazzi. Nel 1983 lavora con Castri in un Pirandello, La ragione degli altri , nel 1987 interpreta un singolare Melampo , tratto dall’opera di Ennio Flaiano, con Massimo De Rossi. Infine vanno segnalate le sue partecipazioni a diverse regie di Puggelli come I rusteghi del 1983 e Il conte di Carmagnola del 1989.