Rambert

Abbandonati gli studi di medicina per dedicarsi alla danza, Dame Marie Rambert studiò in primo luogo con E. Jaques-Dalcroze. La sua vita è cambiata quando Diaghilev l’ha scelta tra le allieve per assistere i danzatori dei Ballets russes, impegnati nei ritmi della Sagra della primavera di Stravinskij, che Nijinskij stava preparando con difficoltà. Dopo aver studiato con Cecchetti è entrata nei Ballets russes e si è trasferita in seguito a Londra con la Astafieva. Ha aperto la sua scuola nel 1920. Pur non avendo raggiunto un alto livello tecnico e non possedendo la stoffa della coreografa, si è dimostrata un’insegnante eccezionale e ha creato un ambiente divenuto uno straordinario vivaio artistico, offrendo la possibilità ad Ashton, Tudor, Gore, Howard, Cranko, Frank Staff e N. Morrice di produrre balletti per il suo piccolo complesso. Insieme al marito, il drammaturgo Ashley Dukes, ha comprato nel 1927 il piccolo Mercury Theatre, dove sono nati balletti importanti, interpretati da artisti diventati in seguito famosi; sempre artisti e non solo ballerini, perché Rambert teneva a trasmettere agli allievi e ai collaboratori parte della sua vasta cultura e a far crescere in essi una curiosità intellettuale. Sempre aperta a idee nuove, R. – che ha conservato anche in età avanzata un carattere focoso e pieno di entusiasmo – ha aperto la via a giovani coreografi quali N. Morris e C. Bruce e ha accolto con favore la trasformazione del Ballet R. in compagnia di danza moderna.