Polyakov

Evgheni Polyakov si diploma con Aleksander Yermolayev alla scuola del Bol’šoj e danza come primo ballerino con il Balletto di Novosibirsk; rientrato a Mosca nel 1970 è maître de ballet al Bol’šoj fino al 1976, anno in cui si trasferisce in Italia. Qui, dopo un biennio come maître de balletLa Fenice di Venezia, dal 1978 al 1983 assume il medesimo incarico al Teatro Comunale di Firenze, dove rimonta alcuni classici dell’Ottocento ( Giselle , Le nozze di Aurora ) e crea alcune coreografie, tra le quali un fortunato Schiaccianoci (1983); contemporaneamente collabora con il Collettivo Danza Contemporanea di Firenze per cui firma Correspondances (1982). Dal 1983 al 1988 su invito di Rudolf Nureyev è maître de ballet dell’Opéra di Parigi, da lui stesso diretta nel 1989 insieme a Patrice Bart. Dal 1988 consulente di MaggioDanza, ne assume la direzione artistica dal 1992 al 1995, portando la compagnia ai vertici della danza italiana, grazie all’elevato standard tecnico e interpretativo e alla creazione di un repertorio versatile e stilisticamente raffinato, con opere dell’Ottocento e Novecento storico, balletti di autori contemporanei internazionali e sue stesse creazioni, tra cui Cenerentola (1991), Coppelia (1992), La Ronde (1995). Rientrato a Parigi nel 1996 ha rivestito fino alla fine l’incarico di maître repetiteur.