Phoenix Dance Company

La Phoenix Dance Company è fondata nel 1981 da Leo Hamilton, Villmore James e Donald Edwards, tre giovani di colore di Leeds, appassionati di danza, ai quali si uniscono i ballerini Edward Lynch e Merville Jones. Propone da subito un proprio repertorio coreografico caratterizzato da uno stile eclettico che vede le tecniche della danza contemporanea, delle arti marziali e delle discipline ginniche unite in una originale espressione di movimento energico, dinamico e di immediata comunicatività. Accogliendo rapidamente il consenso del pubblico e della critica continua la sua crescita professionale: invita coreografi esterni come Darshan Singh Bhuller e Philip Taylor e dal 1989 aggiunge quattro componenti femminili. Ottiene importanti riconoscimenti prima con il Gran premio dell’International Coreographic Competition per il lavoro di Aletta Collins Gang of life e poi con la candidatura a miglior compagnia dell’anno per il Laurence Olivier Award. Con il passaggio della direzione artistica da Neville Campbell a Margaret Morris (1991), la Phoenix Dance Company conosce un altro periodo di cambiamento; continua la sua densa attività a livello internazionale e nazionale e si impegna anche in un progetto di lavoro con studenti e gruppi giovanili dello Yorkshire. Tra i suoi lavori: Shaded Limits (coreografia Chantal Donaldson), Sacred Space (coreografia Philip Taylor), Longevity (coreografia Gary Lambert), Covering Ground (coreografia Shapiro & Smith), Subject of the City e Face our own Face (coreografie Pamela L. Johnson).