Pessoa

Fernando Pessoa trascorse l’infanzia a Durban, in Sudafrica e studiò all’Università di Città del Capo. Tornato a Lisbona divenne caposcuola del modernismo. Pur coltivando per anni l’ambizione di esprimersi come autore drammatico, lasciò al teatro un esiguo contributo. L’atto unico di stampo simbolista O Marinheiro (1913, pubblicato nel 1915) è un `dramma statico’ sul quale grava l’influenza di Maeterlinck, in cui l’azione, puramente verbale, nasce e si sviluppa nel dialogo di tre personaggi femminili, che vegliano in una stanza di un antico maniero il corpo di una morta. Sedute di fronte alla finestra, immobili per tutto il tempo, esse rievocano «un passato che non hanno mai avuto». Dal sogno emerge l’invenzione del marinaio sperduto in un’isola lontana. Scrisse anche un monologo Nella selva dell’alienazione e i frammenti di un incompiuto Faust in versi.