Papas

Lelekou; Corinto 1926), attrice greca. Inteprete di rara intensità, esordì sulle scene ancora giovanissima come cantante e ballerina in spettacoli di varietà e in seguito studiò all’Actor’s Studio di New York. Ben presto il cinema si accorse di lei e la P., fin dai primi anni ’50, cominciò a partecipare da protagonista a numerose pellicole di produzione intenazionale come La legge del capestro (Tribute to a Bad Man, 1956) di R. Wise, I cannoni di Navarone (Guns of Navarone, 1961) di J. Lee Thompson, Zorba il greco (Zorba the Greek, 1964) di M. Cacoyannis, A ciascuno il suo (1967) di E. Petri, Z-L’orgia del potere (Z, 1969) di C. Costa-Gavras e più di recente Cronaca di una morte annunciata (1987) di F. Rosi e Alta stagione (High Season, 1987) di C. Peploe. In Italia raggiunge una certa notorietà recitando nel celebre sceneggiato televisivo “Odissea” (1968) di F. Rossi, dove interpretava Penelope. A teatro è da ricordare il suo monologo Teodora di Bisanzio (1991), presentato alla Sagra musicale umbra, Lunga notte di Medea di C. Alvaro e I giganti della montagna alle Panatenee, regia di M. Bolognini, 1989.