pantomima circense

La pantomima circense è una forma drammaturgica visiva, propria del circo, in cui una parte o la totalità dei numeri in programma sono legati stilisticamente da un filo conduttore e da azioni mimiche-acrobatiche di transizione, su un tema predefinito. Parte stessa della genesi del circo ottocentesco, con Franconi e Renz, la pantomima circense ha fortuna relativamente minore nel corso del Novecento (col fissarsi dell’unità artistica e commerciale del concetto di `numero’) ma continua a determinare la funzione architettonica dei principali edifici circensi dotati di macchinari teatrali per la messinscena di pantomime. Le pantomima circense riempivano generalmente la seconda parte del programma e molto spesso si servivano della pista trasformata in piscina, dispositivo presente in quasi tutti i circhi stabili. I temi erano celebri battaglie o episodi storici (per giustificare l’uso dei cavalli), figurazioni orientali (con elefanti e animali esotici) o parodie farsesche per valorizzare celebri clown. Nella prima metà del secolo il circo Busch a Berlino si distinse per la sontuosità dei mezzi delle pantomima circense, il Medrano a Parigi per la creatività teatrale e l’accento sui talenti comici. Negli Stati Uniti la pantomima circense è sostituita dallo `spec’, grande figurazione a tema che chiude la prima parte integrando quattro o cinque numeri. In Europa, pantomima circense celebri sono La perle du Bengale del circo Bouglione (spesso ripresa negli anni ’50 e ’60), quelle acquatiche del Tower di Blackpool in Gran Bretagna e soprattutto Il circo delle mille e una notte (1973) dei fratelli Orfei, con regia di G. Landi e costumi di D. Donati. Dagli anni ’70, specialista della pantomima circense diviene la scuola russa, grazie anche alla tecnologia scenica all’avanguardia del circo sovietico, con memorabili creazioni come la pantomima circense equestre Leggenda del Caucaso di Tamerlan Nougzarov (1979), quella aerea Prometeo dei Voljanski (1977) e l’imponente Spartacus di Mstislav Zapachny (1992). Negli anni ’80 e ’90 eredi della pantomima circense sono gli spettacoli a tema, con un tipo di teatralizzazione della produzione circense diffusa soprattutto dal circo francese Gruss e dallo statunitense Big Apple.