Palmer

Nota anche come Palma o Daniela Palmer studiò con Ida Carloni Talli e con Emilia Varini, esordendo nel 1932 in Scena vuota di D. Niccodemi. Nello stesso anno formò una propria compagnia sotto la direzione di E. Berti e in seguito di P. Sharoff e T. Pavlova. La sua recitazione dapprima spontanea, supportata da un’ottima dizione, maturò raggiungendo un carattere di estrema modernità con punte di sofferta intensità. Tra le sue interpretazioni La famiglia dell’antiquario e Il campiello di Goldoni, La fiaccola sotto il moggio di D’Annunzio, Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare. Nel 1934-1935 lavorò anche per il cinema in Marcia nuziale e La luce del mondo . Morì suicida.