Palitzsch

Si accosta al teatro nel dopoguerra, lavorando dapprima alla Volksbühne di Dresda; nel 1948, invitato da Brecht al Berliner Ensemble, fa il suo debutto come regista in L’eroe del mondo occidentale di Synges (1949). In seguito cura regie in collaborazione con M. Weckwert, tra cui La resistibile ascesa di Arturo Ui di Brecht (1959). Dopo la costruzione del muro di Berlino dichiara, nell’ottobre del 1961 a Oslo, di non voler più ritornare nella Rdt Nel 1962 mette in scena a Stoccarda La morte di Danton di Büchner per il Teatro nazionale del Württemberg, del quale assume la direzione cinque anni dopo. Nel 1972, dopo lunghe polemiche con i rappresentanti della politica del Cdu di Stoccarda, si dimette dal suo incarico e mette in scena un Amleto di Shakespeare che fa molto discutere. In seguito lavora a Francoforte mettendo in scena opere di Lessing, Wedekind, Müller, Ibsen, Pinter, Schiller e Horváth. Nel 1992 entra a far parte della nuova direzione del Berliner Ensemble.