Pagano

Diplomato all’Accademia di belle arti di Brera, Mauro Pagano inizia la sua carriera in teatro come assistente di Frigerio. Debutta nel 1975, firmando i costumi per il balletto Variation di R. Petit e curando le scene del Don Pasquale di Donizetti, regia F. Soleri (Teatro Comunale di Modena 1978). Durante la sua breve ma intensa carriera collaborò con importanti registi di fama internazionale, tra i quali V. Puecher per l’ Albert Herring di Britten (Piccola Scala 1980) e per J. C Auvray Der Rosenkavalier di R. Strauss (Parigi 1984). Progetta le scene e i costumi per l’indimenticabile Così fan tutte di Mozart per la regia di M. Hampe (Salisburgo 1982, Scala 1983). P. ci suggerisce attraverso l’armonia della scena in perfetta simbiosi con la musica e con la poesia della luce, l’atmosfera rarefatta e lo spazio napoletano dell’opera gioiosa di Mozart. Sempre con la regia di M. Hampe mette in scena – Don Giovanni di Mozart (Salisburgo 1987) e Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi, (Salisburgo 1985). Alla Scala nel 1985 cura le scene dell’ Aida di Verdi, per la regia di Ronconi, con il quale firma il suo ultimo spettacolo ( Fetonte di N. Jommelli, 1988). Le sue ambientazioni sceniche sono caratterizzate dall’uso di elementi architettonici, ricchi di dettagli realistici. L’abilità e l’estro di artista emerge nei suoi bozzetti attraverso la sicurezza del segno grafico, la cura dei particolari ricchi di un rivisitato gusto barocco e un sapiente uso del colore.