Olesa

I primi versi e feuilleton satirici di Jurij Karlovic Olesa escono a partire dal 1922 sulla rivista dei ferrovieri “Il fischietto” (“Gudok”), a cui collaborano scrittori come Bulgakov, Il’f e Petrov; ottiene grande popolarità con i romanzi Tre grassoni (scritto nel 1924 e pubblicato nel 1928) e Invidia (1927), dove non nasconde una divertita polemica nei confronti del nuovo sistema sovietico e dai quali fa subito due applaudite riduzioni teatrali (Tre grassoni nel 1930 per il Teatro d’Arte di Mosca e La congiura dei sentimenti , tratto da Invidia , nel 1929 al teatro Vachtangov). Lontano dall’ottimismo di gran parte della produzione sovietica è il successivo lavoro teatrale, L’elenco delle benemerenze (1931), con la regia di Mejerchol’d, reduce dai non meno controversi allestimenti di La cimice (1929) e Il bagno (1930) di Majakovskij. Emarginato dalla critica ufficiale, O. fu arrestato e costretto al silenzio: sopravvissuto al lager, si occupò di traduzioni e sceneggiature cinematografiche.