Ninchi

Carlo Ninchi iniziò la carriera artistica nella compagnia del fratello Annibale, impersonando Pilade nell’Oreste di Alfieri, realizzato per la stagione 1920-21. Nel corso della sua carriera recitò nelle migliori compagnie, con i registi più affermati, interpretando parti prestigiose in produzioni di alto livello. Fu spesso chiamato dall’Inda per prendere parte ad allestimenti di classici greci. La popolarità conquistata in teatro, soprattutto dalla fine degli anni ’30 ai tempi della sua presenza nella compagnia del Teatro Eliseo e della Maltagliati-Cimara-N., venne accresciuta dalle sue numerose interpretazioni cinematografiche. Si confrontò anche con il teatro comico e con la rivista. Nel dopoguerra fu uno dei protagonisti del processo di rinnovamento della scena italiana. Fisico possente, voce dal timbro inconfondibile, movimenti e toni sapientemente dosati, hanno fatto di N., nelle sue interpretazioni migliori, un attore nuovo e moderno nella sua essenzialità.