Nelli

Francesco Nelli e Mangini Mario, autori di rivista. Fecondi e apprezzati creatori nel ventennio 1935-1956, hanno scritto copioni per i più importanti attori e le più belle soubrette dell’epoca. Da Lucy D’Albert ( Cento bugie, 1935-36; Tutte donne, 1936-37) a Wanda Osiris: Sogniamo insieme , 1941-42, con l’esordio di Carlo Dapporto che nella stagione successiva, in Sognate con me , fu per la prima volta `il maliardo’, con un monologo scrittogli da Nizza e Morbelli. Lo spettacolo ebbe grande successo al Quattro Fontane di Roma e il nome di Dapporto comparve per la prima volta, in `ditta’ sulla locandina e nella luminosa del teatro. Nel 1936, per Piedigrotta, riunirono ben tre compagnie di varietà incentrate sui nomi di Anna Fougez, Gennaro Pasquariello e Vincenzo Scarpetta, per un memorabile spettacolo all star al Trianon: La società delle canzoni . Seguirono poi: Sempre più difficile con Nino Taranto e Titina De Filippo (1940-41, teatro Quattro Fontane di Roma) e nella stessa stagione Siamo fatti così per i fratelli Giorgio e Guido De Rege. Costituirono, con Garinei e Giovannini, la Bottega della rivista, una cooperativa di autori che, con lo pseudonimo `Geri e Sampietro’, sfornò tre copioni. Una carriera ricca di successi, culminata nel 1954-55 con Il terrone corre sul filo per Nino Taranto e nel 1956-57 con A prescindere per Totò. Secondo una testimonianza di Dino Verde, gli autori dei testi (soprattutto per Nino Taranto) erano Nelli e la moglie di Mangini, l’attrice Maria Scarpetta, figlia del grande Eduardo Scarpetta. Mario Mangini si occupava della regia. Nelli e Mangini furono i primi a ottenere, a Roma nel 1946, la Maschera d’argento, un Oscar in quell’occasione toccato anche ad Anna Magnani (attrice), Nino Taranto (comico), Lucy D’Albert (soubrette), Enrico Viarisio (attore).