Morris

Il suo primo approccio alla danza avviene attraverso il folklore ispanico, sotto l’influsso degli spettacoli di José Greco. Entra quindi a far parte di un gruppo semiprofessionale di danze balcaniche e si esibisce nelle compagnie di Eliot Feld, Lar Lubovitch e Laura Dean. Collabora anche con Twyla Tharp per la versione cinematografica di Hair (1979). Nel 1980 debutta con il proprio gruppo presso lo studio newyorkese di Cunningham, facendosi notare per la freschezza e musicalità del segno coreografico neo-moderno e per l’ecumenismo delle preferenze musicali, che gli farà scegliere poi Brahms, Vivaldi ( Gloria , 1985) le canzoni country, il rock delle Violent Femmes ( Lovey , 1985), e le composizioni di Yoko Ono ( Dogtown ). Si distingue anche per le tematiche esplicitamente gay e bisex, trovando ispirazione di volta in volta nel wrestling, nello striptease o nell’India con il suo erotismo. Mythologies (1987), trilogia ispirata a Roland Barthes, lo proietta al centro dell’attenzione e gli procura collaborazioni importanti: con John Adams per le coreografie dell’opera contemporanea Nixon in China (1987), con il Joffrey Ballet ( Esteemed Guests , 1986) e con l’American Ballet Theatre ( Drink to Me only with thine Eyes , 1988). Subentra quindi a Béjart, come responsabile della danza, al Théâtre de la Monnaie di Bruxelles (1988), dove crea nel 1990, The Hard Nut , una propria versione fumettistica e provocatoria dello Schiaccianoci ; nello stesso anno fonda con Barishnikov il White Oak Dance Project, piccolo gruppo di danzatori maturi votati alla coreografia contemporanea. Il suo spiccato interesse per la musica barocca, che affronta con ironica maestria compositiva, gli ispira L’Allegro, il Pensieroso, il Moderato su musica di H&aulm;ndel (1988), Dido and Aeneas (1989) di Purcell e, al festival di Edimburgo, Orfeo e Euridice (1996) di Gluck e poi Platée (1997) di Rameau per la Royal Opera House, di cui cura coreografia e regia. Sue anche le coreografie del musical The Capeman di Paul Simon (1998); collabora inoltre con il violoncellista Yo-Yo Ma per la produzione televisiva Falling Down Stairs , su musica di Bach.