Monteverde

Inizia come attore nel teatro di sperimentazione, contemporaneamente studiando danza moderna e contemporanea. La sua prima coreografia è Bagni acerbi (1985) per la sua compagnia Baltica, per la quale crea anche Barmoon (1987), La Boule de Neige (1987), Casa Messner (1988), Blanche (1992). Importante è la collaborazione con il Balletto di Toscana, per il quale firma, oltre a Era Eterna (1988), e Pinocchio (1991), la trilogia shakespeariana composta da Giulietta e Romeo (1989), Otello (1994), La tempesta (1996); collabora anche con altre compagnie italiane come MaggioDanza ( Herr Salieri , 1991), Balletto della Scala ( Reliquie d’amanti , 1992), Opera di Roma ( Lo schiaccianoci , 1995), Teatro Regio ( Il fantasma di Canterville , 1996), Aterballetto ( Six Memos , 1997). Nel 1989 debutta come regista teatrale con Tre sorelle di Cechov e nel 1997 nella lirica con Otello di Verdi. Coreografo `drammaturgo’ predilige balletti narrativi di solido impianto teatrale, caratterizzati da una surreale visionarietà e da una danza che rilegge lo stile neoclassico arricchendolo di accesi tocchi espressivi.