Mercouri

Interprete versatile, sia in teatro sia nel cinema, Melina Mercouri recita con intensità ruoli sia brillanti sia fortemente drammatici. La Mercouri non è stata soltanto un’attrice e una diva del cinema, ma anche un personaggio politico di notevole rilievo, sia per la sua intensa attività contro il regime militare greco, per cui subì anche l’esilio dal 1967 al 1974, sia, dopo la fine del regime, come ministro della Cultura. Dopo studi all’Accademia nazionale e un debutto, nel 1944, ad Atene ne Il lutto si addice ad Elettra di O’Neill e Un tram chiamato desiderio di Williams, approda a Parigi negli anni ’50, dove diventa famosa in una commedia scritta per lei da Marcel Achard, Le moulin de la Galette (1951-52); fama che aumenta con il film Stella di Cacoyannis girato in Grecia (1955). Nel 1957 interpreta La zingara rossa di Losey. Ma fondamentale nella sua vita è l’incontro con il regista americano Jules Dessin (anche suo marito), che la dirige in molti film, tra cui Mai di domenica (1960), grande successo per entrambi e con cui vince, al festival di Cannes, il premio come migliore attrice protagonista. Il soggetto è ispirato a Pigmalione – lui è un ricco amante della classicità, lei una prostituta greca – ed è diventato anche una commedia musicale di successo nei teatri di Broadway. La sua carriera prosegue poi nel cinema con Topkapi , sempre diretto dal marito (1964) e molti altri film, tra cui Cattive abitudini di Michael Lindsay-Hog (1976), sua ultima interpretazione.