Menegatti

Uscito dall’Accademia nazionale d’arte drammatica Beppe Menegatti è aiutoregista di Luchino Visconti nel 1954-56. Lavora poi con Vittorio De Sica, Eduardo De Filippo, Luigi Squarzina e in proprio come regista sia nel campo della prosa che in quello della lirica. Già dai primi anni ’60 si occupa del teatro di danza (Il balletto del festival dei Due Mondi , 1962): interesse che diventa primario grazie al matrimonio con Carla Fracci. Per esaltarne la versatilità interpretativa si dedica all’ideazione di balletti drammatici, trovando spunti sia nella letteratura teatrale (The Macbeths , 1969; Il gabbiano , 1970; Mirandolina , 1983, Il lutto si addice ad Elettra , 1995), sia in quella operistica ( Il vespro siciliano , 1992) sia in biografie di personaggi storici che riadatta in drammaturgie ( Nijinskij memorie di giovinezza , 1989; Alma Mahler G. W. , 1994; Zelda, riservami un valzer , 1998). Ha coadiuvato Carla Fracci nella direzione del corpo di ballo dell’Arena di Verona nel 1996-97 In prosa ha diretto per il Teatro Stabile di Firenze (1963) Nozze di sangue di Lorca, Gioco e Tutti quelli che cadono di Beckett con un gruppo di attori fra i quali P. Borboni, F. Benedetti, L. Alfonsi, B. Galvan V. Gazzolo.