Mendes

Sam Mendes si distingue a soli vent’anni mentre lavora per diversi teatri del circuito Fringe, e già nel 1989 si guadagna il Critic Cirle Award come regista del Minerva Studio di Chichester. Nello stesso anno approda nel West End londinese guidando Judi Dench ne Il giardino dei ciliegi di Cechov. A un elevato grado di competenza tecnica, M. affianca grande precisione e un talento naturale che lo porta in una carriera lampo a Stratford-Upon-Avon dove nel ’90 per la Royal Shakespeare Company cura la messa in scena di Troilo e Cressida con Simon Russel Beale, ottenendo un incredibile successo di critica. Nel ’91 cura la regia di L’aratro e le stelle (The Plough and the Stars) di Sean O’Casey al Young Vic e Il mare (The Sea) di Edward Bond al National Theatre. Nel ’92 celebra la riapertura del Donmar Warehouse di cui è direttore artistico e allo stesso tempo mette in scena Riccardo III per la Rsc. Nel ’93 nella gestione del programma del Donmar include la visita della compagnia di Athol Fugard, e una sua eccelente rivisitazione di Traduzioni (Translations) di Brian Friel. Nel ’98 mette in scena Otello per la Royal National Theatre Company con David Harewood, Simon Russell Beale e Claire Skinner; nello stesso tempo Natasha Richardson e Alan Cumming vincono il Tony Award a Broadway come migliori interpreti nel musical di sua produzione Cabaret.