Mazzucco

I testi di Roberto Mazzucco, molti dei quali rappresentati anche all’estero, sono incentrati su satira politica e di costume e il suo impegno civile si sviluppa in testi vicini nello stile al teatro dell’assurdo. Lo testimoniano, ad esempio, gli atti unici: Come si dice (1966), dove i personaggi parlano attraverso le loro didascalie; Lei dice, lui dice (1974); Dieci giorni senza far niente (1979); e la commedia La formidabile rivolta (1982), nel quale immagina che tutte le malattie si incontrino per complottare contro l’uomo. M. ha lavorato trasversalmente in tutti i generi della scrittura drammatica. Con L’avventura del cabaret , pubblicato nel 1976, ha scritto una vivace intelligente storia di un genere da lui amato.