Mazzantini

Dopo il diploma all’Accademia d’arte drammatica `S. D’Amico’, Margaret Mazzantini esordisce nel 1982 interpretando Ifigenia nell’omonima tragedia di Goethe, diretta da Aldo Trionfo; nella stessa stagione, sempre come protagonista, lavora in Venezia salvata di T. Otway, con la regia di G. De Bosio. Nella stagione 1984-85 recita in Tre sorelle di Cechov e nell’ Alcade di Zalamea di Calderón de la Barca, diretto da M. Sciaccaluga. Nel 1986 inizia una collaborazione con il regista Walter Pagliaro con Antigone di Sofocle, cui seguiranno Mon Faust di P. Valéry, nell’adattamento di G. Davico Bonino (1987), con Tino Carraro, Bambino (1988) di Susan Sontag e Praga Magica-Valeria (1989), allestiti in due edizioni del festival di Spoleto. Seguono A piedi nudi nel parco di N. Simon (stagione 1992-93), insieme a Sergio Castellitto (suo marito) e Colpi bassi di D. Scott, regia di L. Venturini con Giulio Scarpati (1994). Nel 1995 Sergio Castellitto dirige la pièce Manola , da lei scritta, e interpretata insieme a Nancy Brilli. La commedia viene replicata con successo anche nel 1996 e nel 1998. Numerose le sue partecipazioni televisive e cinematografiche. Nel 1995 ha pubblicato anche un romanzo, Il catino di zinco .