Maré

Il suo nome ha un posto di riguardo nella storia della danza del Novecento per essere stato, insieme al coreografo J&aulm;n Börlin, il creatore dei Balletti svedesi: avventura di breve durata – dal 1921 al 1925 – ma alla quale D. dedicò tutte le sue energie e la sua intelligenza. Come Diaghilev, guardò infatti alle tendenze artistiche a lui contemporanee e chiamò a collaborare all’impresa varie personalità dell’avanguardia degli anni ’20. Dopo lo scioglimento della celebre compagnia, insieme a Pierre Tugal, fondò Les Archives Internationales de la Danse, importante centro di documentazione che non ebbe tuttavia lunga vita.