Majocchi

Allieva della Scala, Gilda Majocchi divenne prima ballerina alla riapertura del teatro nel dopoguerra. Tra le sue interpretazioni sulle scene milanesi Vita dell’uomo di Wallmann-Savinio (1951), Il principe di legno di Milloss-Bartók, Il fiume innamorato di Wallmann-Bianchi; numerose anche le riprese di ruoli protagonistici creati da stelle straniere come A. Markova, T. Toumanova e M. Fonteyn. Tra le sue ultime apparizioni di interprete due balletti di Stravinskij, L’uccello di fuoco e Petruska , alla Scala nel 1958; nel medesimo teatro fu poi maître de ballet e insegnante della Scuola.