maggio

Si indica solitamente con il nome di maggio quel tipo di manifestazione rituale primaverile che prevede la rappresentazione di una vicenda che, simbolicamente, rifletta la vittoria del bene sul male, della luce sulle tenebre, dalla primavera sull’inverno. Si dice, invece, `maggio serenata’ un’altra manifestazione rituale primaverile che non si realizza in forma di spettacolo ma in una processione di musici e cantori che vanno, di casa in casa, ad augurare una buona primavera. Nel m. vengono rappresentate, nel suo modello più classico e proprio, storie epiche che prevedono lo scontro tra cristiani e infedeli, con la vittoria dei primi. I copioni, fedelmente seguiti dai `maggianti’, sono scritti da poeti contadini. Se ne rappresentano di vecchi, ma anche di nuovi. I testi sono interamente cantati, su pochi e ripetuti moduli tradizionali, e la gestualità è rigidamente stilizzata e fissata. Lo spettacolo si tiene all’aperto, spesso in un bosco, in un luogo adatto e tradizionale, circolare. Un fenomeno interessante è dato dalla ripresa della pratica del m. d. negli ultimi venticinque anni. Negli anni ’50 il m. appariva in una crisi definitiva, ma poi vari paesi che non lo rappresentavano più lo hanno ripreso e oggi dobbiamo cogliere una notevole vitalità di questo spettacolo popolare. Una parte importante per la rinascita del m. l’hanno avuta Romolo Fioroni per il versante emiliano e Gastone Venturelli per quello toscano. Naturalmente si son dovute introdurre alcune modificazioni. I testi sono stati quasi ovunque accorciati (un tempo duravano quattro ore e più), in Emilia sono stati assegnati alle donne i ruoli femminili (prima coperti sempre da uomini), ovunque si è spostata la data tradizionale (il primo giorno di maggio) ai mesi estivi, quando gli emigrati tornano ai paesi, sono presenti i villeggianti e giungono i turisti. Nell’assieme il rito è, nonostante tutto, molto ben conservato. L’area del m. comprende la parte montana dell’Appennino emiliano (Modena e Reggio Emilia) e dell’Appennino Toscana (Lucca, Massa Carrara).