Maggio

Il `cattivo’ della famiglia, con un carattere aspro e ribelle che ben presto lo porta per quattro anni in un riformatorio. Poi, dopo aver fatto saltuariamente vari mestieri (il falegname, il giornalaio per la strada, il gelataio), Dante Maggio entra nella compagnia del padre, la Maggio-Coruzzolo-Ciaramella. All’inizio gli affidano l’incarico di attrezzista, quindi comincia a dire qualche battuta e infine, visto che con le trenta lire giornaliere che gli dà il padre non può assolutamente fare la bella vita che gli piace, se ne va per conto suo. La fama del pessimo carattere che si ritrova gli tronca sul nascere possibili rapporti di lavoro con la Osiris e Nanda Primavera. E quando riesce a entrare nella compagnia di Achille Maresca, la rivista in cui recita, Il giro del mondo , incontra, al Valle di Roma, un fiasco colossale. Ma, finalmente, arriva il grande lancio, grazie ai due anni che trascorre al fianco di Anna Fougez. Dante fu capace di litigare persino con Eduardo De Filippo, quando lo prese in giro nella rivista Napoli non è milionaria . E tuttavia seppe anche accompagnarsi a comici del calibro di Umberto Spadaro, Virgilio Riento e Aldo Fabrizi.