Leonard

Dopo aver lavorato per la Granada Television, Hugh Leonard debutta in teatro all’inizio degli anni ’60 affiancandosi alla nuova generazione di autori irlandesi, tra cui Friel e Murphy. Nel 1962 scrive Stephen D un adattamento da Joyce in cui il convenzionale tema irlandese dell’emigrazione è reso in toni drammatici. Nel 1966 è l’unico drammaturgo insieme a Eugene McCabe a celebrare il `massacro di Pasqua’ del 1916 con il testo Insurrezione (Insurrection) commissionatogli dalla televisione Irlandese. A Londra nel 1968 scrive una comedia di maniera dal titolo L’uomo alla Pari (The Au Pair Man) in cui sviluppa a livello metaforico il tema politico delle relazioni Inghilterra-Irlanda. Nel 1970 di ritorno da Londra si stabilisce nella nativa Dalkey, vicino a Dublino, e si dedica alla satira della vita sociale e politica della borghesia irlandese con i testi Il motel di Patrick Pearse (The Patrick Pearse Motel, 1971), Il tempo che fu (Time Was, 1976), e Uccidere (Kill, 1982) guadagnandosi la fama di cronista e satiro dei nuovi ricchi d’Irlanda. Tra gli altri suoi lavori si ricordano Da , 1973, e Una vita (A Life, 1979) testi che trascendono problematiche locali o nazionali e si caratterizzano come più umani e personali; e ancora La maschera di Moriarty (The Mask of Moriarty, 1985) farsa incentrata su Sherlock Holmes e il suo rivale Moriarty; e infine Trasloco (Moving, 1990), commedia scritta dopo diversi anni di silenzio sul doppio trasloco di una famiglia di Dublino, nel 1957 e nel 1987, senza che alcuno dei personaggi sia invecchiato, per un ironico ritratto del progresso sociale.