Larrieu

Dopo studi di ornitologia, è passato alla danza distinguendosi come allievo di talento di C. Carlson presso il Grcop dell’Opéra di Parigi. Ha poi danzato con A.M. Reynaud e Régine Chopinot finché nel 1982 (anno in cui a Bagnolet ottiene un secondo premio per la coreografia) dà vita a una sua compagnia (Astrakan) per la quale creò una lunga serie di lavori, la cui originalità cattura l’attenzione per le stravaganze e le ambiguità di cui sono ricchi e nei quali spesso traspaiono riferimenti al mondo animale e vegetale: per questo L. è stato definito `jardinier philosophe’. Oltre a Chiquenade , una delle prime coreografie, il suo vario e vasto repertorio comprende titoli come La Peau et les os , Un sucre ou deux , l’emblematico e assai fortunato Romance en stuc (1985), pièce indirettamente ispirata a un romantico racconto di T. Gautier. E ancora, Waterproof , Jungle sur le Planéte Vénus (1987, creato per il Balletto di Francoforte), Anima e, nei primi anni ’90, la trilogia La route , comprendente Mes marchands , Les batisseurs e Les Prophètes .