Kopit

Esordì con due commedie apparentabili col teatro dell’assurdo, ma più spiritose che profonde: Oh papà, povero papà, la mamma ti ha appeso nell’armadio e io mi sento tanto triste (Oh Dad, Poor Dad, Mamma’s Hung You in the Closet and I’m Feeling So Sad, 1960), una grottesca variazione sul complesso di Edipo, e Il giorno in cui le puttane vennero a giocare a tennis (The Day the Whores Came Out to Play Tennis, 1965) con conseguenze buffamente catastrofiche. Fra le opere successive si possono citare Indiani (Indians, 1969), un melodramma western (protagonista Buffalo Bill) con i bianchi visti come i `cattivi’, e La strada per il Nirvana (The Road to Nirvana, 1990), ambientato a Hollywood.