Kidd

Dopo gli studi da ballerino classico Michael Kidd approda alla compagnia d’avanguardia del Ballet Theatre, che lascia nel 1947 per i palcoscenici di Broadway. Qui è autore di coreografie per Finian’s Rainbow (1947) e per altri musical che ne mettono in luce lo stile elegante ed esuberante, connotato sovente da gustose soluzioni umoristiche. I produttori di Hollywood lo chiamano nel 1952 per L’ultima zia di Carlo che gli vale un contratto fisso con la Metro, nei cui studios realizza alcuni dei capolavori del genere musicale come Spettacolo di varietà (1953), Sette spose per sette fratelli (1954), È sempre bel tempo (1955, limitatamente allo straordinario numero “Angie Valentine”). Il suo lavoro più lodato dai critici rimane Bulli e pupe (1955), musical di cui realizza le scene danzate prima in teatro (1950) e successivamente anche nella versione cinematografica (1955). Nel 1958 dirige Il principe del circo (Merry Andrew) , unico film della sua carriera da regista. Nella seconda metà degli anni ’60 viene coinvolto nelle megaproduzioni Star! (1968) e Hello, Dolly! (1969), nel vano tentativo di sollevare il genere musicale dal declino. Lavora intensamente anche per la televisione, dove raggiunge i massimi risultati in Peter Pan (1976). L’ultima sua coreografia di rilievo è per il film Il boxeur e la ballerina (1978).